In occasione del 60° anniversario dei trattati di Roma Andrea Riccardi presidente della Società Dante Alighieri ha espresso, in una dichiarazione, l’auspicio che l’Europa resti fedele a quegli ideali di pace e di convivenza che erano nelle intenzioni dei padri fondatori, “contro la globalizzazione dell’indifferenza”.
Domani l’Europa unita festeggerà ufficialmente il suo 60° compleanno a Roma, dove si firmarono gli omonimi Trattati del 1957. Il Presidente della Società Dante Alighieri, il prof. Andrea Riccardi, coglie l’occasione per affermare come la celebrazione di domani ricordi l’Europa soprattutto come modello di convivenza tra popoli. «Il motto “uniti nella diversità” è l’espressione profonda di un continente che si apre al mondo e al Mediterraneo, dal quale continuano ad arrivare ricchezze materiali, storiche, culturali, ma anche e soprattutto umane. Un umanesimo che per la Dante Alighieri è fondamentale». CONTINUA A LEGGERE