“Un atto grave, che occorre condannare con fermezza”. Dall’Indonesia, dove si trova per una visita istituzionale e alle Comunità di Sant’Egidio presenti nel Paese, Andrea Riccardi, interviene sull’aggressione di ieri sera a Milano ai danni di Nathan Graff. “E’ un attacco che colpisce non solo la Comunità ebraica ma tutti gli italiani. Occorre mostrare oggi una grande vicinanza nei confronti degli ebrei che vivono nel nostro Paese: in un momento di gravi tensioni internazionali e di conflitti che, in Medio Oriente, minacciano la vita di intere popolazioni, risulta di estrema gravità che si riproducano anche qui, nel cuore dell’Europa, colpevoli e ingiustificati attacchi alle minoranze, a partire da quella ebraica, che vanta una presenza secolare nelle nostre città. Roma ricorda ancora, con commozione e sdegno, il gravissimo attentato alla sinagoga del 1982, in cui morì il piccolo Stefano Tachè, di appena due anni. Occorre lavorare per preservare l’Italia da ogni segnale, anche il più piccolo, di razzismo e antisemitismo”.