Fonte: Corriere della Sera
Francesco l’ha canonizzato nell’ottobre 2018 a sorpresa, perché Montini non gode della popolarità di Giovanni Paolo II né di Giovanni XXIII. La riflessione di Andrea Riccardi sul Corriere della Sera
Anche quest’anno, gruppi legati a Paolo VI ne hanno ricordato la morte, trentun anni fa, il 6 agosto 1978, nel silenzio di Castelgandolfo, dopo una tragedia che lo toccava da vicino, l’assassinio di Moro da parte delle Br. Quest’anno, però, l’hanno ricordato come «San Paolo VI». Papa Francesco l’ha canonizzato nell’ottobre 2018. Canonizzazione sorprendente, perché Montini non gode la popolarità di Giovanni Paolo II, «santo subito» dopo la morte, né di Giovanni XXIII, che attira visitatori nel paese natale, Sotto il Monte. Nel fare santo Montini, si è voluto «canonizzare» un testimone della Chiesa conciliare in simpatia con il mondo. Modello complicato per la pietà popolare, ma messaggio chiaro alla Chiesa del XXI secolo.